Genova, la Superba. Capoluogo ligure e porto più importante d’Italia, è l’accesso sia per l’Europa continentale che per le coste orientali del Mediterraneo. Dai caruggi, i viottoli del centro storico, la città si estende fino a Nervi a levante e fino a Voltri a ponente, inglobando le aree di Sampierdarena, Sestri Ponente, Pegli e Prà.
La Storia di Genova racconta questi luoghi dalla preistoria ai giorni nostri. Da Genova sono passati etruschi, romani e celti che, insieme alla popolazione locale, hanno dato vita all’emporio dei liguri. Publio Cornelio Scipione, grande generale e console romano, è sbarcato nel primo porto di Genova e da qui si è mosso contro le truppe del temibile Annibale il cartaginese. Per queste strade ha predicato il vescovo Siro, meglio noto come San Siro, che avrebbe scacciato un temibile mostro metà gallo e metà serpente capace di uccidere con il solo sguardo.
Dallo stesso porto, un giovane esploratore ha iniziato la sua carriera per mare: Cristoforo Colombo, l’uomo che ha scoperto l’America cambiando per sempre il mondo. Per questi vicoli Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi hanno idealizzato un’Italia unita, mentre un giovane Goffredo Mameli ha composto l’Inno degli italiani.
Genova è la patria del pesto e della farinata di ceci, ma anche del gioco del calcio: è qui che viene fondata la prima società calcistica italiana, il Genoa. Negli anni 2000 la città si bagna ancora di sangue: durante il G8 muore il manifestate Carlo Giuliani e i pestaggi delle forze dell’ordine alla scuola Diaz vengono riconosciuti come tortura. Infine, la tragedia del crollo del Ponte Morandi: ultima sfida per una città che, nella sua storia, non si è mai arresa alle avversità.