“La Storia di Asti, dalla preistoria ai giorni nostri” è un intrigante viaggio nel tempo per scoprire luoghi, curiosità, leggende e personaggi di questa città dalle origini antichissime, nel cuore del Piemonte.
L’astigiano e le colline del Monferrato (patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO) sorsero dalle acque del Mare Padano. Lì, alcuni milioni di anni fa, nuotavano pacifici e solenni balene, delfinidi e molti altri pesci primordiali. Il mare lo ritroviamo nella bagna cauda, piatto tipico la cui base è costituita da una speciale salsa di acciughe. Sì, perché, fin dal Medioevo, Asti è terra di acciugai, oltre che importante crocevia di una strata salis che parte dalla Spagna e attraversa la Provenza.
In questa lunga passeggiata storica, seguiremo la costruzione di Hasta e la vita del guerriero Secondo, santo patrono della città, di cui, nel 2019, si celebrano i 1900 anni dal martirio. Assisteremo alla gloria di Asti libero comune, la città delle cento torri, incendiata da Federico Barbarossa e teatro degli scontri furibondi tra guelfi e ghibellini.
Insieme, scopriremo la strepitosa vita di Vittorio Alfieri e conosceremo Francesca, la giovanissima moglie astigiana di Garibaldi. Asti è anche “terra di santi”, da Giovanni Bosco al cardinal Massaia, e di Secondo Pia, il celebre fotografo della Sindone.
In tempo di guerra, troveremo la tragedia degli astigiani ebrei deportati ad Auschwitz: solo in tre torneranno, tra cui Enrica Jona. Conosceremo i volti e le storie della Resistenza, come il sarto invalido Pinin, che va alla morte per non rallentare i compagni in fuga, e Davide “Ulisse” Lajolo, che da giovane fascista militante diventa capo partigiano. Racconteremo della tremenda alluvione del 1994 e delle origini astigiane della famiglia di Papa Francesco. Ma tanti sono i volti di astigiani noti: da Paolo Conte a Giorgio Faletti, senza dimenticare Giovanni Goria, il più giovane Presidente del Consiglio della Prima Repubblica.