Parioli è il secondo quartiere di Roma con circa 15mila abitanti, nato dal piano regolatore del 1909, una realtà che tutti i romani conoscono, almeno per sentito dire.
La Storia di Parioli, dalla preistoria ai giorni nostri è un percorso narrativo alla scoperta di questo che al suo interno ne evoca tanti altri: piazza Euclide, la grande Moschea di Roma, Villa Glori. Un nome che, secondo l’interpretazione più comune, ha origini umilissime, dato che richiamerebbe le coltivazioni di peri che abbondavano sui Monti Parioli fin dall’epoca medioevale.
Il viaggio nel tempo ci conduce ancora più indietro, all’epoca preistorica, testimoniata da reperti straordinari: elefanti, ippopotami, cervi hanno camminato qui dove oggi si ergono raffinati villini e palazzi moderni. Ma ci sono state anche le streghe, nascoste nelle caverne di tufo del monte, e i riti segreti legati al culto di Anna Perenna. Grandi ville e catacombe perdute, la più famosa delle quali ha ospitato i resti del Santo degli innamorati, San Valentino.
Parioli è un quartiere che ha conosciuto invasioni dei barbari e poi ha visto sorgere luoghi di bellezza straordinaria come la villa di papa Giulio III e ai suoi confini estremi Villa Borghese. Che ha assistito alle lotte per la libertà, dai garibaldini guidati dai fratelli Cairoli a Villa Glori fino al sacrificio di tanti partigiani e alla morte in un campo di concentramento della stessa Mafalda di Savoia, che abitava proprio in questa zona, a Villa Polissena.
A Parioli ci hanno vissuto gerarchi fascisti come Galeazzo Ciano, statisti come Pietro Badoglio, star del cinema del calibro di Totò, Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, persino due re in esilio, Juan Carlos di Spagna e Farouk dʼEgitto.
Le tracce del presente di Parioli portano a via Fauro dove è esplosa una bomba destinata a Maurizio Costanzo, in via Puccini il delitto Casati ha sconvolto la quiete di un quartiere tranquillo, considerato il luogo in cui molti aspirerebbero a vivere, viale Parioli ha intrecciato la sua storia con quella di Paul Getty III, nipote del ricchissimo petroliere inglese, sequestrato per mesi.