“Torino, le 100 meraviglie (+1)” è un itinerario inedito tra le bellezze e i tesori del capoluogo piemontese. Una “geografia delle emozioni” che si snoda tra i luoghi-simbolo della città e ne rivela i piccoli particolari, quei dettagli nascosti negli scenari che viviamo tutti i giorni, che suscitano meraviglia e stupore.
Come la magia della luce che accarezza lo Scalone dello Juvarra di Palazzo Madama, il sole che tramonta dietro il Monviso, la Mole Antonelliana e le vette innevate delle Alpi alle sue spalle, che rendono subito riconoscibile lo skyline della città. Torino con i suoi musei, le sue piazze, le sue ville, i suoi balconi, i suoi lunghi viali alberati.
Il libro è anche un viaggio sensoriale tra i sapori, i suoni e i profumi della città. Sfogliando le sue pagine, ci sembra di sentire in bocca la bontà del cioccolato gianduia di Gobino e di Baratti&Milano, o i sapori accesi dei Mercati Generali, dove i gusti esotici si mescolano a quelli più quotidiani della tradizione.
L’aroma intenso del caffè, che si mescola all’odore dell’erba dei cortili e dei parchi urbani. Il rumore del fiume Po che scorre mentre scende il fresco della sera, immersi in un’atmosfera che un torinese doc come Giulio Einaudi definì “parigina”.
Un prezioso scrigno con 101 fotografie, che rivelano tutta la meraviglia e lo splendore della Torino di oggi.