Il volume “Vigevano, le 100 meraviglie (+1)”, a cura di Raffaella Costa con le immagini di Marcella Milani, è il racconto di una città dalla storia importante e dalle preziose testimonianze. Capitale della Lomellina, ma con il cuore rivolto alla grande e vicina Milano, è un piccolo scrigno da aprire e scoprire. Questo libro è un viaggio tra i fasti dei Visconti e degli Sforza, alla scoperta del genio di Leonardo, dell’influenza e dell’eleganza di Beatrice d’Este.
Tra le più belle piazze d’Italia, Piazza Ducale è un salotto rinascimentale che ha ispirato molti tra i più grandi artisti, compreso il maestro Arturo Toscanini. La piazza, cuore della città, è l’elegante accesso al Castello sforzesco, alla Loggia delle Dame e alle Scuderie, alla Strada coperta e alla Torre del Bramante, emblema della città. Dominata su un lato dal Duomo, con il suo importante Tesoro, da Piazza Ducale si dipartono viuzze che conducono ad antiche chiese, al Civico Teatro e a storici palazzi. Una città raccontata dalla penna di Lucio Mastronardi il cui libro, Il Maestro di Vigevano, ha ispirato anche un celebre film.
Tra le 100 (+1) Meraviglie c’è anche il racconto della Vigevano imprenditoriale, capitale internazionale della scarpa e sede di un museo unico e straordinario, il Museo Internazionale della Calzatura. E di quella locanda, il Cannon d’Oro, in cui nacque l’attrice Eleonora Duse, grande amore di Gabriele D’Annunzio. I tanti mulini e il Colombarone, cascina modello di Leonardo, la Scala d’acqua, le marcite e il Naviglio Sforzesco sono l’altra faccia di Vigevano. Quella legata all’agricoltura, non meno importante per il territorio. E infine il Ticino azzurro, con il suo prestigioso Parco, le casotte sul fiume e l’antico mestiere dei cercatori d’oro.
“Vigevano, le 100 Meraviglie (+1)” è una scoperta. Tra le note di “Azzurro”, celebre canzone di Adriano Celentano e il tacco a spillo di Marilyn Monroe.