Meta curativa da più di tremila anni, Montegrotto Terme è questo e molto di più. Con il nuovo capitolo delle Meraviglie d’Italia, Montegrotto Terme, le 100 meraviglie (+1), a cura di Nicola Cesaro e Claudio Malfitano con le foto di Fabio Muzzi, partiamo per un viaggio nella bellezza, ricco di spunti e suggestioni, in una cittadina che sa meravigliare ad ogni angolo.
Qui, attorno alle acque calde che sgorgano dal sottosuolo, la cui origine in epoche antiche era attribuita agli dei, si sono intrecciate nel corso dei millenni le storie di civiltà scomparse, come gli Euganei e i Veneti antichi, i cui manufatti restano unici testimoni della loro passata esistenza. Un’estesa area archeologica di età repubblicana ed augustea ancora oggi racconta di quando i romani popolarono questa zona, tra ville signorili, teatri e impianti termali di lusso. Molti dei reperti sono conservati nel Museo del Termalismo, inaugurato recentemente.
Il termalismo è infatti il filo conduttore di questo viaggio nelle meraviglie che nell’epoca moderna ha il suo pieno compimento: Montegrotto Terme è oggi luogo turistico, di accoglienza e di ricerca di cura e benessere, forte di strutture e servizi sempre al passo con i tempi e attenti alle esigenze dei clienti. Lo testimonia il fatto che il fango termale, vero farmaco naturale, sia l’unico la cui efficacia è garantita da un Brevetto europeo e una piscina, la Y-40, sia la più profonda al mondo tra quelle con acqua calda.
Ma a Montegrotto c’è molto altro. C’è Villa Draghi, complesso signorile che si ispira al Palazzo Ducale di Venezia, considerata l’ultima villa “Serenissima” nella terraferma. E ancora, Butterfly Arc, la prima mostra di farfalle vive realizzata in Italia, con esemplari da tutto il mondo. Proprio la natura non va dimenticata: Montegrotto è uno dei quindici Comuni del Parco Colli, il grande parco naturale che valorizza e difende gli Euganei.
Così, tra fanghi e acque dal potere curativo, riscopriamo la storia millenaria di un luogo, circondato dal prezioso patrimonio naturalistico dei Colli Euganei, che ha fatto dei suoi tesori una vera e propria vocazione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.