Il volume Montesacro. I 100 (+1) luoghi della Storia è un appassionante viaggio di scoperta. Un lungo itinerario che, passo dopo passo, svela aspetti inediti del quartiere. Seguendo il filo conduttore della passeggiata si toccano strade, piazze, grandi parchi, monumenti. Luoghi che conservano tracce del passato e sono in grado di sprigionare il racconto di un’epoca, di un grande personaggio o di un oscuro mistero ancora oggi avvolto nell’ombra.
Salendo sulla cima del Monte Sacro, si ascolta la voce di Menenio Agrippa che cerca di placare la plebe in rivolta. In via Nomentana Nuova, l’edificio che ospita una sala bingo torna a essere il vecchio cinema teatro Espero dove, seduti tra il pubblico, si assiste al primo concerto di un giovanissimo Claudio Baglioni. I popolosi palazzi di Sacco Pastore lasciano il posto a una gigantesca cava di ghiaia in cui ignari operai, all’inizio del Novecento, portano alla luce il cranio di un uomo preistorico.
Si raggiunge l’Aeroporto dell’Urbe per scoprire il tracciato di una vecchia pista automobilistica in disuso, percorsa a tutta velocità dal grande pilota Tazio Nuvolari. Si fa visita alle case di Rino Gaetano, Ennio Flaiano e a quella, quasi sconosciuta, di Palmiro Togliatti. Poi alla Parrocchia del Santissimo Redentore a Val Melaina, dove due coraggiosi sacerdoti vengono arrestati per aver dato rifugio a ebrei e soldati renitenti alla leva.
Montesacro. I 100 (+1) luoghi della Storia a cura di Sara Fabrizi, con le foto di Antonio Tiso, è una guida vagabonda. Il compagno di viaggio ideale per chi conosce il piacere di perdersi per le strade della città. Il volume è arricchito da fotografie in bianco e nero che raffigurano i luoghi così come li conosciamo. All’interno, è presente anche una mappa che consente al lettore di orientarsi e di costruire il proprio personale percorso.