Con Roma StoryWalk La Guida – I percorsi della Storia Typimedia inaugura la sottocollana StoryWalk di guide tematiche dedicate alle principali città italiane, nata per arricchire la collana delle Tartarughine coniugando lo slow tourism e il trekking urbano con la passione per la conoscenza.
Curata da Marco Eusepi, Roma StoryWalk La Guida – I percorsi della Storia è il primo di 10 volumi sulla Capitale dedicati ad altrettanti macrotemi, che spaziano tra Arte, Letteratura, Cinema, Religioni, Archeologia, Musica, Tradizioni, Sport e Architettura. Si comincia da Roma e dalla sua storia millenaria con 100 tappe e 10 itinerari urbani che accompagnano lo storywalker a spasso nel tempo tra le vie della città. Ognuna delle tappe è raccontata da immagini e parole, da una mappa e da una serie di indicazioni riguardanti l’accessibilità, i trasporti e le distanze. Grazie a un QR-code che individua il luogo esatto in cui è situata l’attrazione da visitare, sarà possibile consultare informazioni e approfondimenti.
Partendo dai tempi remoti in cui Roma era abitata da animali da savana, i cui resti sono conservati nel Museo di Casal de’ Pazzi, passeremo all’epoca dei primi Re, quando la città era costantemente impegnata in guerre di conquista per affermare il proprio dominio sul territorio. Giunti nell’età Repubblicana visiteremo i luoghi in cui riecheggiano nomi di personaggi straordinari come quello di Giulio Cesare, assassinato nella Curia di Pompeo, oggi in largo di Torre Argentina. Poi passeggeremo nella Roma Imperiale, visitando celebri monumenti come la Domus Aurea e il Colosseo, e altri meno noti come la Villa di Faonte, teatro del suicidio di Nerone.
Nel Medioevo Roma viene saccheggiata e messa a ferro e fuoco più volte e StoryWalk ci porterà a visitare alcuni dei luoghi protagonisti di queste vicende, come Porta San Paolo, dalla quale entrano i temibili ostrogoti di Totila, e in un vicolo del rione Borgo dove scopriremo la casa del boia, il famigerato Mastro Titta, autore di centinaia di esecuzioni. Arrivati nell’Ottocento visiteremo Porta San Pancrazio, intorno alla quale i patrioti guidati da Garibaldi resistettero eroicamente all’attacco dei francesi, e Porta Pia, dalla quale l’esercito del generale Cadorna riuscì a entrare in città per consegnarla al Regno d’Italia.
Uno degli itinerari ci farà rivivere i momenti della Guerra e della Resistenza, come quello di Porta San Paolo, ultimo baluardo dei difensori di Roma prima dell’inizio dell’occupazione nazista, del Portico d’Ottavia e del Quadraro, e di attentati tristemente celebri: di via Fani, teatro del rapimento di Aldo Moro, di piazza San Pietro, dove papa Wojtyla rischiò di morire nel 1981, e della Sinagoga di Roma, bersaglio di un vile atto terroristico solo un anno più tardi. Tra le tappe più attuali non possono mancare quelle che riguardano la pandemia, come quella di piazza San Pietro, dove rivivremo i momenti surreali della preghiera in solitaria di papa Francesco, e quella della Basilica di Santa Sofia a Boccea, recentemente visitata dal presidente Mattarella dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.