Nuovi arrivi in casa Typimedia. Per fine anno, la collana delle Meraviglie d’Italia si arricchisce di tre nuovi volumi per continuare a viaggiare nella grande bellezza del Paese, facendo tappa in Veneto e in Toscana.

Dopo l’Elba e Livorno, arrivano le 100 (+1) meraviglie di Grosseto e di Pisa, due preziosi volumi che abbracciano un bel pezzo della Toscana tirrenica, viaggiando dal litorale maremmano fino alla costa pisana, passando per quella livornese. Libri nei quali non si respira solo il profumo del mare ma anche la storia, l’arte e il patrimonio naturalistico di questi splendidi territori.

Grosseto, le 100 meraviglie (+1), a cura di Carlo Sestini con le foto di Riccardo De Luca, porta il lettore in una città unica. Il concept è quello delle nostre Meraviglie: una narrazione emozionante, tra scatti mozzafiato e racconti descrittivi, delle bellezze imperdibili del territorio, spaziando tra arte, tradizioni, sapori e natura, tra luoghi imperdibili e piccole chicche nascoste. Così, esplorando Grosseto, si può riscoprire la storia dell’antica città etrusco-romana di Roselle o visitare il MAAM, Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, oppure immergersi nella natura selvaggia del Parco della Maremma e delle spiagge di Marina di Grosseto.

Il cammino procede in direzione di Pisa, a cui è dedicato il volume Pisa, le 100 meraviglie (+1) a cura di Eleonora Mancini con i suggestivi scatti del fotografo pisano Fabio Muzzi, un’immersione nella città dal passato glorioso di Repubblica Marinara, dove la Torre pendente e le sponde dell’Arno che trova il suo sbocco nella Marina di Pisa, sono solo alcune delle tappe di una passeggiata nella storia e nella bellezza. È un universo a misura d’uomo quello di Pisa, in grado di suscitare meraviglia difendendo con orgoglio le proprie radici e la propria identità, espressa in tradizioni e rievocazioni come la magnifica Luminara di San Ranieri, il Gioco del Ponte o la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare.

L’ultima tappa del nostro viaggio fa sosta in una città che sa meravigliare a ogni angolo. Montegrotto Terme, le 100 meraviglie (+1), a cura di Nicola Cesaro e Claudio Malfitano con le foto di Fabio Muzzi, ci parla di un’Italia che nel corso dei secoli ha saputo coniugare le risorse locali con la creatività e la passione delle proprie comunità.  Ai piedi dei Colli Euganei lasciatevi cullare dalle acque calde che sgorgano dal sottosuolo e passeggiate nell’estesa area archeologica di età repubblicana e augustea, tra ville signorili, teatri e impianti termali di lusso. Montegrotto Terme non è solo turismo per la cura e il benessere, ma è un luogo di accoglienza e di ricerca.