Esattamente un anno fa abbiamo raccontato con “La Storia dei Colli Euganei” l’incredibile patrimonio storico, artistico e sociale che custodisce questo fazzoletto di Veneto che corre tra curve dei Colli Euganei. Era stata una vera e propria scommessa: raccontare un territorio come questo alla pari di una grande città. La scommessa non ha tradito le attese e, con una doppia ristampa, il volume è entrato nelle case e nelle librerie di centinaia di persone. 
È anche e soprattutto sulla spinta di questo grande desiderio di conoscere un territorio così ricco, e forse fin troppo inesplorato, che è nata l’idea di raccontare per Typimedia Editore le 100 (+1) Meraviglie di Este. Che, dei Colli Euganei, è uno dei cuori più pulsanti. La regina, senza dubbio. E così come non è stato difficile pescare tra le innumerevoli “storie della storia” dei Colli Euganei, così non è stato per nulla impervio raggiungere cento (più uno) luoghi straordinari di questa città e dei suoi dintorni. 
Il senso di meraviglia che si respira percorrendo e vivendo Este, tra le sue piazze e le sue vie, è continuo. Anche con una sola breve passeggiata, è possibile entrare in un duomo che custodisce un capolavoro del Tiepolo, attraversare un mercato cittadino con secoli di tradizione, toccare le testimonianze antichissime di chi, nella Preistoria, per primo ha abitato questo Veneto, e ancora camminare lungo le strade che hanno visto passare mostri sacri come Lord Byron o Mary e Percy Bisshe Shelley, il tutto all’ombra di un mastio millenario che con le sue mura è la fotografia più entusiasmante di questa città. E dove non arrivano le parole, ci pensano le immagini. 
E’ davvero una chiave inedita quella che, in questo volume, racconta la città di Este e quei luoghi altrettanto suggestivi che si possono trovare a pochi chilometri, spingendosi all’interno dei Colli Euganei o scegliendo di addentrarsi nella Bassa padovana. 

Nicola Cesaro

curatore del volume “Este, le 100 Meraviglie (+1)”